
In Italia, il termine “investigazione economica” è da decenni sinonimo con un solo cognome: Ponzi. A partire dalla sua prima generazione, operante negli Anni Cinquanta, il brand Ponzi si è legato indissolubilmente al nome di Tom Ponzi, all’epoca leader familiare e noto criminologo e investigatore.
Le sue vicende giudiziarie, nel corso degli Anni Settanta, rischiarono tuttavia di porre una pesante ipoteca sul prestigio di un nome incredibilmente noto. Fu grazie a Francesco Ponzi che le sorti si rovesciarono e risolsero per il meglio.
Nipote di Tom e figlio di Angelo, Francesco Ponzi fondò, nel 1979, la società di capitale della famiglia: Ponzi & Co Srl.
Si trattò non soltanto di un modo per mantenere commercialmente vivo un marchio che era parte della storia e della cultura italiana, ma anche di rinvigorirne l’immagine, fiaccata nel corso degli anni precedenti.
Francesco Ponzi: come cambia il brand di investigazioni
Con il mutare delle epoche e, inevitabilmente, della figura a capo della nota società di investigazioni, cambiarono anche la filosofia imprenditoriale, le modalità organizzative e i servizi. Questi si adeguarono all’evoluzione del contesto economico e sociale e portarono, infine e sempre per opera di Francesco Ponzi, alla nascita dell’ormai celebre Ponzi Group. Del Gruppo fanno parte oggi Ponzi Spa, Ponzi On Line e Ponzi & Associati Srl.
Ad oggi, il Gruppo guidato da Francesco Ponzi si occupa prevalentemente di raccolta di informazioni economiche investigate, informazioni e investigazioni specialistiche e comportamentali per il mondo degli affari e la professione forense. Produce poi servizi informativi per la trasmissione di informazioni personalizzate, quali processi investigativi di due diligence per la valutazione di un debitore e del suo profilo economico, patrimoniale e finanziario. Tali servizi si inquadrano come essenziali nell’ambito di una valutazione della recuperabilità di crediti e in tutti i contesti di accertamento della solvibilità di un individuo.
Francesco Ponzi ha dato vita a una vera e propria realtà investigativa oggi completamente orientata a servizi investigativi di “nuova generazione”. Il Gruppo produce annualmente circa centocinquantamila dossier informativi e settecentomila analisi NPL per soddisfare le richieste del suo parco clienti, essenzialmente composto dai maggiori studi legali, gruppi bancari, società di assicurazioni e fondi nazionali e internazionali.